lunedì 18 giugno 2012

L'ULTIMO CINEMA DEL MONDO



titolo originale El viento se llevó lo qué
nazione Argentina
anno 1998
genere Commedia
durata 85 min.
distribuzione  (DMVB, Surf Film, Canal +)
cast  Fabian Vena (Pedro) • Vera Fogwill (Soledad) • Carlos Roffe (Amalfi) • Sergio Poves Campo (Caruso) • Jean Rochefort (Edgar Wexley) • Angela Molina (Maria) • Ulises Dumont (Antonio)
sceneggiatura  Alejandro Agresti
musiche  Paul Michel van Brugge
fotografia Mauricio Rubinstein
montaggio Alejandro Brodershon

Anni Settanta, Soledad, una tassista di buenos Aires, lascia la sua città, la famiglia, il lavoro, le amicizie, per mettersi in viaggio verso sud in cerca di una nuova vita.
Il caso la porta in un paesino sperduto della Patagonia dove il tempo sembra essersi fermato. Qui abitano persone semplici ma allo stesso tempo folli e grottesche per le quali l'unico contatto con il resto del mondo pare essere una vecchia sala cinematografica dove, dopo essere passate "in tutti i cinema del mondo", giungono infine le pellicole cinematografiche.
Rotte, tagliate, rovinate, esse vengono "sapientemente" ricongiunte dal proprietario del cinematografo. Il risultato sono stralci di filmati montati al contrario, proiettati sotto sopra.
E questa pare diventare appunto la cultura e l'espressione scombinata anche di quei folli abitanti.
Soledad saprà ambientarsi in questo nuovo mondo, così vero nella sua assurdità ed ingenuità.

Potrà l'avvento finale della televisione uniformare e plasmare anche queste menti folli?

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